Antonello Colonna perde la Stella a Roma (e anche Galleria Sordi)

Roma vede cadere tre Stelle dal firmamento gourmet. Magnolia Restaurant, Stazione di Posta e Antonello Colonna Open sono i tre ristoranti a cui non viene confermato il Macaron dalla Guida Michelin Italia 2019 presentata oggi.

Stazione di Posta, si sa, ha cambiato completamente impostazione con un’offerta più da bistrot dopo l’addio, quasi un anno fa, dello Chef Gigi Nastri; Luca Madama al ristorante del Grand Hotel Via Veneto, evidentemente, si è concentrato più sull'”action painting” che su quel che resta effettivamente nel piatto.

La notizia, però, che vale quasi come la perdita della seconda Stella di Cracco la scorsa stagione, è il declassamento di Antonello Colonna. Lui, che per anni si è conteso il titolo di VIII Re di Roma con Francesco Totti, perde la Stella proprio nella Capitale dopo ben 9 anni e nel trentacinquesimo anniversario della sua carriera. Magra consolazione è la conferma della Stella al Resort di Labico riconosciutagli nel 2014.

La perdita della Stella non è la sola brutta notizia per Colonna. Gugsto.it, infatti, è in grado di apprendere che non sarà più lui a guidare il rilancio della Galleria Alberto Sordi. Sempre questo sito – nella sua infinita miseria – a febbraio di quest’anno aveva pubblicato la notizia che la formula trovata per la nuova ristorazione della Galleria era quella del Temporary RestaurantA marzo, sempre gugsto.it, seguito da Repubblica Sapori, aveva rivelato che sarebbe stato proprio Antonello Colonna a guidarlo per i primi sei mesi.

Ora arriva la notizia che Colonna sarebbe stato messo da parte e che sono in corso trattative con altri soggetti per la Galleria Sordi. In effetti il progetto della nuova ristorazione sarebbe dovuto partire nella seconda parte dell’anno ma, ad oggi, i lavori non sono mai iniziati.

E dire che tra gli obiettivi di Colonna per i suoi 35 anni di carriera – accennati in un’colloquio col Gambero Rosso – c’era proprio quello di conquistare la piazza che porta il suo nome.  “Il mio sogno – affermava lo Chef – è di aprire un altro ristorante gourmet nella Capitale. Prima di inaugurare l’Open al Palazzo delle Esposizioni stavo già per finalizzare un progetto al primo piano di Palazzo Ferrajoli, poi non se n’è fatto più niente, ma io continuo a tenere Piazza Colonna sotto osservazione perché potrebbe offrire nuove opportunità interessanti”. Ora lo Chef-imprenditore deve depennare anche la Galleria.

 

 

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