Coronavirus, #SOSristoranti per dire stop sfratti nell’emergenza

A fronte del forte momento di difficoltà che la ristorazione sta attraversando, il sito Gugsto.it lancia la campagna social #SOSristoranti per sensibilizzare le istituzioni a dare maggiore sostegno a un comparto che rischia di uscire decimato dall’emergenza Covid-19.

Secondo una ricerca Cerved, l’epidemia di Coronavirus avrà un impatto negativo per 7,5 miliardi sul fatturato di quest’anno del settore Ristorazione. Cifra non dissimile da quella di Fipe – Confcommercio che stima in 8 miliardi la perdita.

Prendendo spunto dall’iniziativa lanciata negli Stati Uniti dalla James Beard Foundation – #saverestaurants #toosmalltofail – Gugsto.it lancia la campagna italiana #SOSristoranti perchè molti locali potrebbero non essere in grado di riaprire senza un serio sostegno da parte del nostro governo.

Il Decreto #CuraItalia è stato un primo passo importante sulla Cassa integrazione in deroga estesa alle micro imprese e la sospensione dei tributi. Ma non basta. Tanti potrebbero non sopravvivere al #Coronavirus a meno che il governo non intervenga ancora sugli affitti, una voce importante dei costi fissi. Il credito d’imposta del 60% non è una misura sufficiente per aziende che non lavorano per la chiusura imposta dall’emergenza e, quindi, non fatturano. Senza contare che sulle attività in difficoltà economica, come denunciato dall’Ambulatorio Antiusura di Confcommercio Roma, aleggiano già gli strozzini e i clan.

Con il Decreto di Aprile già annunciato, il governo dovrebbe, pertanto, prevedere il blocco immediato degli sfratti per morosità, altrimenti il rischio è che migliaia di piccole attività finiscano per perdere i propri locali. In ballo ci sono i posti di lavoro di oltre 700.000 lavoratori. I ristoranti sono il cuore e l’anima delle nostre comunità. Aiutaci a promuovere questa campagna condividendola sui social.

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