Il Reale di Niko Romito riapre con un menù “inclusivo” e accessibile

Il Reale di Niko Romito riapre il prossimo 10 giugno con un menù degustazione di 15 portate – 10 inedite – che cambierà periodicamente. Un percorso gastronomico espressione dell’incessante ricerca dello Chef, che vuol essere un’opportunità per comprendere come il cibo, per Romito, diventa sempre più inclusivo e la sua ristorazione sempre più accessibile, consolidando un percorso intrapreso sin dagli esordi e portato avanti in 20 anni di lavoro.

Nel solco del menù che ha celebrato il ventesimo anniversario del Reale, il nuovo percorso vuole dare modo di scoprire l’identità gastronomica di Niko Romito anche ad un pubblico nuovo, fatto per la gran parte di giovani curiosi e motivati (il menù avrà un costo di 150 euro*).

“Ognuno di noi è figlio della propria esperienza che, più o meno consapevolmente, determina l’atteggiamento e l’approccio verso le scelte che scrivono il nostro futuro”, commenta Niko Romito, “dopo questa lunga pausa sento ancora più forte il bisogno di un confronto con i miei ospiti, di condividere il mio pensiero gastronomico con i nostri clienti storici, che percepiranno un’evoluzione decisa ma coerente e con gli appassionati di tutto il mondo, che speriamo di accogliere di nuovo presto. Ma anche con un pubblico nuovo che ha voglia di fare per la prima volta una esperienza gastronomica al Reale e con i giovani, protagonisti del mondo che verrà”.

“In questi mesi di studio, di ragionamenti, di infinite prove – racconta lo Chef -, ho percepito un entusiasmo crescente, come quando si imbocca un sentiero che man mano svela scenari inaspettati. Ho cercato l’essenza, la pulizia estrema in tutti i nuovi piatti, attraverso un processo creativo che è stato insieme sfidante, divertente e a volte persino un po’ audace. Il menù degustazione si compone di 15 piatti, una dichiarazione autobiografica che racconta e spiega cosa vuol dire per me, oggi, mangiare bene e far mangiare bene: il gusto netto, preciso e a tratti ‘prepotente’, di ingredienti trasformati e distillati per arrivare alla quintessenza del sapore”.

Il cibo deve prima di tutto educare, secondo lo Chef, deve diventare ambasciatore di un cambiamento culturale che promuove conoscenza e consapevolezza in un pubblico quanto più ampio possibile. Il mondo di Cristiana e Niko Romito è da sempre proiettato verso i temi della formazione, del dialogo con i giovani, del desiderio di trasmettere saperi e valori che incidono anche sul futuro della società.

*Per info e prenotazioni: sales@casadonna.it o +39 0864 69382

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *