A piazza Conca d’Oro la pizza di “Sua Maestà” unisce contemporaneità e tradizione. Per l’impasto vengono utilizzate farine a basso impatto glicemico che, assieme a una lievitazione di 48 ore, danno come risultato leggerezza e alta digeribilità. “Napoletana Contemporanea” è la definizione della pizza di Sua Maestà che dà il direttore del locale Stefano Grasso, sempre attento alle esigenze del cliente e pronto a guidarlo nell’esperienza culinaria offerta dal locale.
Il menù spazia tra i classici e proposte più ardite e golose, su tutte: “Come una tagliata” con carpaccio di black angus, rucola fritta, scaglie di grana dop e glassa di aceto balsamico e la “Parmigiana scomposta” con chips di Melanzane, il cornicione ripieno di crema di parmigiana e polpettine fritte di scottona. Tutte le pizze sono proposte con un abbinamento consigliato tra vino, birra o gin tonic per i più audaci.
Come in tutte le pizzerie napoletane che si rispettino, non possono mancare i fritti. Anche qui, ai classici si accostano signature sfiziosi come la Crocchetta carbonara, il Lingotto di Caponatina e il Sampietrino asparagi e guanciale.
Pizza e fritti sono anche gluten free. E per evitare ogni rischio di contaminazione, Sua Maestà gli ha dedicato uno spazio ad hoc garantendo così massima sicurezza ai clienti celiachi.
Altra novità è la filetteria. Agli amanti della carne, il locale offre una scelta nazionale ed estera di filetti di manzo da poter accostare a salse golose o da gustare semplicemente alla griglia. Gluten free ci sono anche i dolci, come il Semifreddo al Pistacchio con Croccante di Mandorle o lo Zuccherino fiocco al latte. Un accogliente dehor ospita i clienti sia a cena che per l’aperitivo, magari con uno dei diciotto spritz proposti in carta.